ABOUT
Giada Robin Bio
Giada Pancaccini in arte Giada Robin è una cantante e musicista pop.
Dopo 15 anni di carriera come cosplayer di fama internazionale, lancia il suo primo album dal titolo “Feel Alive” debuttando nel mondo della musica. Nonostante l’immagine provocante e d’impatto della copertina, il disco include molti principi della fede cristiana, catturando da subito l’attenzione di Massimo Giletti e facendola scontrare con Mario Adinolfi al programma televisivo “Non è l’Arena” su LA7. Coraggiosa, ribelle, controversa, Giada continua a stupire con il singolo “Naked” ed è pronta a tutto!
Una storia Incredibile
La rivincita di una Nerd
Giada è la protagonista di un percorso straordinario, fatto di scelte importanti, riflessioni, sacrifici.. ma anche di grandi successi grazie al suo talento ed al suo coraggio. La storia di Giada è la dimostrazione che credendo fermamente in sé stessi e lottando con tutte le forze contro ogni ostacolo è possibile realizzare i propri sogni.
Appassionata di musica, fumetti e videogiochi Giada è sempre stata una ragazza creativa, poliedrica e piena di risorse. A scuola aveva ottimi voti ed era spesso vittima di scherno dei suoi compagni di classe; insomma una nerd bullizzata che amava rifugiarsi nel suo mondo fatto di canzoni e supereroi.. e proprio quest’ultimi le hanno dato la forza di riscattarsi. Nel 2008 infatti (all’età di 16 anni) Giada comincia la sua avventura nel mondo dei cosplay a “Lucca Comics & Games” nei panni di Nico Robin, personaggio del manga One Piece dal quale decide di creare lo pseudonimo di Giada Robin. Da lì la sua vita cambia per sempre.. la sua passione per i personaggi dei fumetti diventa realtà, comincia a realizzare costumi su costumi, frequentare eventi su eventi, condividere le sue foto su internet ed in poco tempo raggiunge una popolarità tale da essere chiamata ospite nelle convention di tutto il mondo diventando a tutti gli effetti la più famosa cosplayer italiana nel mondo e la prima cosplayer professionista in Italia. Dall’America al Giappone Giada tiene conferenze ed è giudice delle più importanti gare di cosplay, lavora per case videoludiche e multi nazionali del gaming e del tech come MSI, Hyperx, Sony, Playstation, Nintendo, Blizzard e Riot Games. Nel frattempo appare sulla rivista PLAYBOY con i suoi personaggi più sexy e in diversi programmi televisivi in onda su MEDIASET e SKY. Nel 2018 presenta la prima stagione di CROSSOVER – UNIVERSO NERD in onda su La7 Gold e recita nel film “Fino all’Inferno” di Roberto D’Antona sfilando poi al Festival di Cannes. Con oltre 1 Milione di follower sui social Giada diventa un’icona ed un modello per tanti ragazzi, così viene scelta persino da Panini Comics per comparire sulla copertina di un manga dal titolo “Magical Girl Howling Moon”. Coronando il suo sogno di diventare come una super eroina dei fumetti che leggeva da ragazzina, Giada termina la sua avventura da cosplayer lanciando un brand tutto suo “Giada Robin World” e raccontando la sua storia da regina dei nerd alle telecamere di ITALIA 1 in un DOCU-FILM per il programma “Buoni o Cattivi”.
La Svolta Artistica
Dalla caduta alla rinascita
Durante la pandemia, quando tutto si è fermato (compreso il suo lavoro) Giada riscopre la bellezza della musica nella sofferenza. Nel 2021 si ammala di Fibromialgia, cade in depressione ed è costretta a prendere psicofarmaci che la portano alla dipendenza. Un viaggio introspettivo e mistico; tutti quei costumi e quelle maschere che era abituata ad indossare non c’erano più a darle forza, la sua unica cura era la musica. Questa situazione porta Giada a porsi delle domande, a lottare non più contro gli altri ma contro sé stessa, ad esprimere le proprie emozioni su carta e così comincia a scrivere canzoni dal profondo del suo cuore. Dopo mesi di sofferenze Giada riesce a superare la dipendenza da farmaci e decide di lasciare la sua carriera di cosplayer per dedicarsi esclusivamente alla musica inizialmente con un progetto di musica elettronica drum & bass sperimentale chiamato “The Pheromone Syndicate”. Giada decide poi di tornare sulla scena come Giada Robin e grazie al sostegno dei suoi amati fan tramite le piattaforme Patreon ed Onlyfans riesce a pubblicare il suo primo disco da solista “Feel Alive”.
La passione di Giada per la musica in realtà ha radici molto profonde. Ha iniziato a cantare all’età di 6 anni e fin da bambina ascoltava molta musica, dalla classica al rock & roll ma rimane completamente folgorata dalla regina del pop Madonna. A 12 anni Giada inizia a studiare musica ed a prendere lezioni di pianoforte per accompagnare la sua voce ma ben presto iniziò a scrivere composizioni originali che registra su un vecchio stereo. Da adolescente Giada riesce a conseguire l’accesso al conservatorio per approfondire lo studio del pianoforte e la composizione ma essendo una nerd-ribelle fa le sue prime esperienze in sala prove come cantante e tastierista in una band symphonic metal. Giada è costretta a lasciare la musica quando il cosplay diventa per lei un lavoro a tempo pieno, ma con la pandemia ha potuto finalmente riprendere quel sogno che teneva chiuso nel cassetto.
La Proposta Musicale
Una popstar "Made in Italy"
Si tratta di una proposta musicale in stile popstar con un’immagine accattivante, ironica e sensuale. Il genere spazia dalla Dance Pop con richiami agli anni 90 agli elementi Rock e Funky. Tra le sue influenze più grandi oltre a Madonna ci sono Jamiroquai e Lady Gaga.
Giada unisce la sua musica con la sua attitudine di cosplayer. La capacità di realizzare costumi e look mostrano anche un incredibile versatilità e sensualità nei suoi video musicali: “La musica è una cura per l’anima. Il mio corpo è un’espressione di quell’anima. Sacro e profano lavorano insieme” dice e molte canzoni infatti includono anche una componente religiosa e spirituale avvicinandola ad una visione di genere Cristian Pop un po’ sopra le righe.